Tra il gennaio del 2011 e l'ottobre del 2012 sono emigrate dalla Spagna
927.890 persone, di cui 117.523 di nazionalità spagnola: sono i dati
forniti dall'Istituto nazionale di statistica di Madrid, secondo i quali
nel corso dell'ultimo anno il computo totale della popolazione (tenuto
conto delle immigrazioni) è sceso di circa 80mila unità, a poco più di
46 milioni.
Come riporta il quotidiano spagnolo El Pais, per la prima
volta dal 2009 il saldo fra arrivi e partenze di cittadini spagnoli è
stato negativo in tutte le Comunità Autonome (regioni) del Paese,
circostanza attribuita agli effetti della crisi economica che sta
attraversando la Spagna.
E mentre nelle conclusioni del vertice Ue pare non sia contenuto un
invito alla Spagna a chiedere aiuto, e nemmeno decisioni sulla nuova
tranche di prestito alla Grecia, si intensifica il braccio di ferro fra
il presidente della Catalogna, Artur Mas, e il Governo di Madrid di Mariano Rajoy.
Il leader di CiU ha assicurato oggi in un'intervista televisiva a TV3
che «internazionalizzerà il conflitto apertamente», se sarà impedito
alla Catalogna di celebrare un referendum sulla sovranità nazionale.
Mas
ha annunciato che ricorrerà «a Bruxelles e ai tribunali europei», se la
Corte costituzionale spagnola dichiarerà incostituzionale la legge
sulla consultazione referendaria, che il Parlamento catalano prevede di
approvare nella prossima legislatura, per dare copertura legale al
referendum sull'indipendenza.
F o n t e : ilsole24ore.com