giovedì 22 novembre 2012

TASSA PATRIMONIALE

Monti: "Guerra contro l'evasione" E pensa a una tassa patrimoniale.


Alcune misure adottate dal Governo contro l'evasione "potrebbero sembrare misure di guerra, e in realtà lo sono". Lo ha detto Mario Monti partecipando a Milano al Financial Times Italy Summit.

Il premier Mario Monti apre alla patrimoniale "dipenderà da come funzionerà e da come sarà utilizzata", ma subito dopo frena, e precisa di essersi riferito a considerazioni fatte dal governo tecnico in passato. L'occasione per dire cosa pensi dell'introduzione della tassa sulla ricchezza, al Professore viene offerta da una domanda rivoltagli al convegno Italy Summit 'New Routes for Growth', organizzata dal Financial Times, a Milano, al quale partecipa prima di partire per Parigi dove in serata ha incontrato il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault. L'esecutivo aveva pensato all'introduzione della patrimoniale nel dicembre scorso - spiega -. Ma l'ipotesi era stata accantonata, sotto la pressione "di 1,5 delle forze politiche" che sostengono l'esecutivo, e per mancanza di informazioni sulla proprietà dei beni.

L'approccio" di Monti è "laico", senza "pregiudiziali" aggiunge, ma "dipenderà da come funzionerà e da come sarà utilizzata", se "come strumento fiscale o come misura una tantum da parte di governi che vogliono dare un taglio al passato". Comunque "la cosa peggiore sarebbe dire che vogliamo introdurla, senza gli strumenti per farlo. Farebbe emigrare i capitali", afferma. 

Una dichiarazione che scatena subito reazioni, con Maurizio Gasparri che parla di "scelta sbagliata" e Fabrizio Cicchitto che auspica si tratti "solo materia di studio". E prima che la polemica si infiammi, Palazzo Chigi precisa i termini della questione in una nota. "Nessun annuncio di patrimoniale" - si evidenzia - solo considerazioni su quanto fatto. Data "la mancanza di una base conoscitiva sufficientemente dettagliata e la necessità di evitare massicce fughe di capitali all'estero. Non essendo perciò realizzabile una tassazione generalizzata del patrimonio, il Governo nel dicembre 2011 è intervenuto, con l'approvazione di tutti i partiti della maggioranza, su varie componenti della ricchezza patrimoniale separatamente, con un risultato effettivo in qualche modo paragonabile". 

Tant'è, ma il messaggio del Professore, che ha ribadito di non voler restare alla guida del governo dopo le elezioni di aprile, appare oltremodo chiaro. Così com'è chiara l'indicazione per curare la piaga dell'evasione fiscale, alla quale il suo esecutivo ha dichiarato "guerra" totale. Il premier torna così sulla "necessaria durezza" con cui il governo tecnico ha intrapreso la lotta contro gli evasori. Per Monti è una questione di "equità" e di "rispetto" verso tutti quegli italiani che hanno dato prova di non aver voglia di partecipare "ad un processo collettivo di elusione dei problemi", misurandosi in uno "sforzo collettivo di cui si ricordano ben pochi precedenti" nella storia della Repubblica. "Siamo stati in difficoltà", "sono stato accusato di essere il servo sottomesso della cancelliera Merkel" e abbiamo rischiato "di arrivare ad un certo punto ad una crisi di governo" che avrebbe determinato "l'abbandono del fiscal compact e l'aumentare del deficit e del debito" rivela il Professore, attribuendo la causa agli "euroscettici" che siedono in Parlamento. 

Invece l'Italia "ha fatto molto per creare il meccanismo di stabilizzazione a livello europeo", tanto che il Paese "non ha comunque, e non contempla in questa fase, una richiesta per l'uso" dell'Esm. Più tardi, da Parigi, dopo l'incontro con Ayrault col quale ha parlato dei temi che verranno affrontati al vertice intergovernativo Italia-Francia del 3 dicembre a Lione ma anche al "contributo" che i due Paesi possono dare alla crescita in Europa, il premier ha spiegato che il bilancio Ue, all'attenzione del prossimo vertice straordinario europeo del 22 e 23 novembre, è "centrale" per lo sviluppo in Europa. Italia e Francia, "tra le quali esiste una forte identità di vedute" lavoreranno affinché le prossime prospettive finanziariedell'Ue diventino "un elemento centrale per promuovere la crescita e lo sviluppo" in Europa.
Commenti dei Lettori 

Valentine
12/11/2012 22:22
Seee
Figuriamoci se fanno pagare qualcosa ai ricchi. Siamo matti? Solo in italia devono pagare per tutti i poveracci (perché tanto ci hanno ridotto in miseria). Mica possono auto-imporsi dei balzelli onerosi, lor signori!
studioroma 
12/11/2012 21:01
la coscienza ?
mi viene difficile credere come questa figura continui a recitare meglio di un attore. riflettendo osservo che questo personaggio non tocca mai i seguenti temi che matematicamente sbloccherebbe da subito il problema economico italiano, e sarebbe: la unificazione delle forze di polizia, quindi-edifici-divise-auto-strumenti-scuole-amministrazione etcc. poi la conclusione delle missioni militari all'estero e ridimensionamento degli strumenti militari in Italia. un piccolo passo se la coscienza fosse vera
quablock 
12/11/2012 17:55
Parte seconda
in altri paesi esiste la tassa sulla casa. Si certo prendiamo dagli altri paesi solo quello che vi fa comodo? Perchè dagli altri paesi non iniziamo a prendere anche gli stipendi? Ah no quello no..
quablock 
12/11/2012 17:54
Bla bla bla sempre la solita solfa
Evasione qui là che giustifica qualsiasi cosa. Metto tassa "eh ma c'è l'evasione" ne metto un'altra "ma c'è l'evasione" e il bello che la gente ci crede. Che poi per cosa si paga visto che i servizi li tagliano e basta. Tarsu me la pago, bollette me le pago, spese mediche me le pago, istruzione me la pago a suon di tasse, imu me la pago, irpef me la pago,bollo auto me lo pago, e allora? Per loro non c'è differenza se tu sopravvivi invece di vivere, muori di fame? chi se ne frega i conti sono a posto.
lepereddu 
12/11/2012 17:39
Comunque è vero che in Italia.....
Le tasse sono ormai ad livello indecente .
Ecco io non pensavo che fossimo cosi in diffilcoltà da dover arrivare a questi livelli di tassazione.
Certo è anche vero che la grande evasione è quella che ha contribuito al dissesto dei conti.
Il malgoverno ,corruzione,mafie,privilegi,CASTE e costo della politica a livelli vergognosi hanno fatto il resto. Certo prof lei aveva pocche alternative, ma ne aveva e vedremo se cambierà o se a pagare sarà sempre pantalone. Allora pagare tutti e pagare molto MENO!
coegea 
12/11/2012 16:55
come al solito
vorrei sapere quando si decideranno a tagliare del tutto la spesa politica
hal9000 
12/11/2012 16:17
"e in realtà lo sono"..
...vai a chiedere cosa ne pensano ai lavoratori del settore nautico ai quali il tuo governo-impero ha dato il colpo di grazia decisivo spargendo la paura e sguinzagliando i tuoi finanzieri-bizantini a caccia di ladri e ladroni..vai a chiedergli com'e stata questa stagione...occhio alle fucilate però !!!
costantinosp 
12/11/2012 15:29
BRAVISSIMO MONTI...
MONTI A PROPRIO RAGIONE, BISOGNA PERSEGUIRE GLI EVASORI.
D'ALTRONDE SERVONO ALTRI SOLDI PER I RIMBORSI ELETTORALI, PER LE AUTO BLU, PER LE CENE, PER LE PENSIONI E PER I MEGA STIPENDI DEI "NOSTRI POLITICI" !
A CASA! 
random
12/11/2012 14:59
mortimer abla..
sto pappone al soldo dei ladri bancari..parla di lotta all'evasione..inizi da passera..suo ministro, oppure inizi a tagliere le prebende alla caritas(per i "rifugiati") o i rom..o tutti i componenti della casta ladra..
alfaomega 
12/11/2012 14:48
a quando la guerra alla colusione politica imprenditori ?''politica corruzione??? ci hanno rotto!!!non ne possiamo più !!!vogliamo ripristinare la democrazia andando al voto!!!!!! 
tropputogu80
12/11/2012 14:15
io ne ho le scatole piene se tassassero i loro redditi e iniziassero a pagare qualcosa i politici...anzichè continuare a togliere a chi con enormi sacrifici èn riuscito a comprarsi una casa o a conservare qualche soldo...ormai abbiamo ampiamente oltrepassato il limite del ridicolo! e che non ci dicano fesserie sul fatto che in altri paesi capitalisti già pagano una patrimoniale...paesi dove guadagnano mediamente il doppio di un lavoratore italiano...basta tasse! fateci lavorare! 
Giadelo
12/11/2012 13:23
Passerà la patrimoniale?
Il governo precedente si fermò alla camera (matrimoniale). 
F o n t e :unionesarda.it