Natalia Pereverzeva ha 24 anni, un passato da Miss Mosca
e il desiderio di diventare Miss Earth, un concorso di bellezza dove a
vincere non è solo l'aspetto fisico ma l'impegno umanitario e
ambientale.
Ed è proprio con il suo discorso di presentazione dalle
Filippine, dove si svolge la kermesse, che ha lanciato il suo guanto di sfida a Putin e alla classe dirigente russa: "La
mia Russia è un Paese grande e povero, che soffre, dilaniato da uomini
senza scrupoli, disonesti e avari, che non hanno fede in niente. La mia Russia è come un mendicante.
Non riesce ad aiutare né gli anziani né gli orfani. Da essa, sanguinante, come da una nave che affonda, ingegneri, dottori e
insegnanti sono in fuga, perché non hanno nulla per cui vivere. La mia
Russia è come una guerra caucasica senza fine".
Come
le Pussy Riot, la reginetta è riuscita a dividere l'opinione pubblica:
da una parte si è conquistata da subito il favore dei blogger attivisti
russi e il titolo di icona anti-Putin, dall'altra si è guadagnata le
critiche di molti connazionali che hanno visto nella sua provocazione un
tradimento alla bandiera russa.
Il carattere determinato e la strenua
difesa della sua terra basteranno per garantire a Natalia la corona da
Miss Earth? Impossibile saperlo, soprattutto ora che la sua partecipazione è a rischio a causa di alcuni scatti per Playboy dove appare in topless.
F o n t e : yahoo.com